Dopo un bel po' di tempo -avevo un post quasi finito qualche giorno fa am i recenti avvenimenti me l'hanno fatto cancellare- penso sia ora di pubblicare qualcosa, no? ;-)
Non sarà molto lungo perché non ho voglia di starci troppo tempo (e purtroppo non ci saranno foto, per via di un problema che non riesco a risolvere :-( -date un occhio al mio Instagram se volete vederne un paio- )
Dunque dunque...Beh, partiamo dal titolo: oggi sono trascorse esattamente 4 settimane da quando sono arrivato qui. Ebbene sì, già quattro settimane. Potrei però dire, allo stesso tempo, solo quattro settimane, dato che mi sembra passato un secolo da quel 10 di Febbraio! ;-)
Un mese in cui è successo un po' di tutto ma anche un po' di niente. Il primo impatto con la città, il traino delle valigie, l'esplorazione compulsiva e ossessiva, il cambio di casa, le ore passate al mio centro commerciale preferito, il nulla, la ricerca del lavoro, ecc...Proprio questo ultimo punto ha segnato probabilmente i giorni "peggiori" da quando sono qui. Sapete un po' tutti come son fatto e che tendo a scoraggiarmi forse un pelo troppo facilmente. Ed è quello che succedeva non più di una 8-9 giorni fa, quando, nonostante i CV portati in giro, non avevo ancora ricevuto nessuna chiamata.
Poi, quasi per caso, sabato scorso sono capitato in una pizzeria, ho lasciato il CV e, incredibilmente, in men che non si dica avevo avevo la prova due giorni dopo.
Dopo quattro giorni di lavoro dietro al bar di una pizzeria, tra errori, madonne tirate per ogni goccia d'acqua sui bicchieri appena asciugati e per ogni bicchiere rotto (solo uno finora ;-) ), posso dire che sarà difficile. Si tratterà di abituarmi e prendere il ritmo, oltre a, come sempre, dover vincere alcuni lati del mio carattere che un po' mi frenano in certi casi. Se da un lato sono molto contento perché finalmente ho una situazione quantomeno stabile, dall'altro mi dispiace perché, per via degli orari e del tipo di lavoro, non avrò molte possibilità di girare per il paese e vedere nuovi posti. È davvero un peccato essere così vicino a tanti posti ricchi di storia, arte e cultura, o semplicemente spettacolari dal punto di vista naturalistico, e non avere il tempo materiale per poterli visitare :-(.
Comunque, per adesso va benissimo così, poi vedremo che accadrà prossimamente :-). Ora torno a godermi il mio giorno libero e a prepararmi psicologicamente per la maratona che sarà questo weekend. Ho paura!!! ;-)
------------
After quite some time -I had a post half-written for last Friday, but many things happened and I had to delete it- I'm posting again!! ;-)
Unfortunately, this isn't going to be as long as some of you might expect. Apologies, I simply don't want to spend much time on here right now (and again, no photos, since I'm still going through some struggles with Photobucket -visit my Instagram if you want to see a couple of the nice shots I've taken so far!- ).
Anyways...Well, let's start with the title: today I've been living in England for 4 exact weeks. Yes, it's already been a month since that 10th of February -although I feel I could as well say "it's only been one month". Gosh, it seems to me I've been here for a century!
A month in which a bit of everything happened, but also a bit of nothing. My first days and my adaptation to Cambridge, the moments spent eating -not so much- junk food -worse week of my life, food related-, the exploration, the chilling, the change of house, the way too many hours spent in my favorite spot at the shopping centre, the research for a job, etc...This last point was probably what characterised my worst days here. You all know me, you know how easily I tend to lose confidence and faith if things don't go the way I'd like them to. Well, no more than 8-9 days ago I was losing hope, due to not having received any call despite the amount of CVs delivered around. Then, randomly, I happened to walk into a pizzeria and to come out of it with a trial scheduled for 2 days later.
Now, four days -and many mistakes, some cursing for finding drops of water on the glasses and for breaking (only) one of them- later, I can say it's going to be difficult. I will need to get accustomed to the shifts and to plan my days accordingly, not to mention the I-need-to-defeat-my-crappy-nature thing again. Don't misunderstand, I'm happy and relieved of how things have been going lately, I can but be, since now I have that stability I needed and I have always believed to be vital for me, not only now, but in everything I have done so far. The only drawback I can see is that this new schedule is so damn full I don't even have time to catch a train/a bus and spend a couple of days visiting some interesting place. I had hoped to have this opportunity, there's so much culture, history, art, or even pure beauty in this country! It's a shame being so close and being unable to see it, really frustrating. But oh well, we can't have anything, right? :-)
Anyways, for now I'm happy with the way things are, then we'll see what will happen next :-). Now let me go back to enjoy what's left of my day off -which includes getting psychologically ready for the awfully full next couple of days, since I failed in finding a way to manipulate time at will and make this weekend go by in an instant ;-)-. See you!! :-)
No comments:
Post a Comment