Che cosa sono queste Fiestas del Pilar? Beh, si tratta di una settimana in cui la cittá intera si trasforma. Fin dal primo giorno il cambiamento era evidente: bancarelle, parate, musica ovunque, migliaia di persone per strada,... Capite che per uno come me che viene da una realtá urbana molto piccola tutto ció ha dell'incredibile. Se poi consideriamo il fatto che per me questa é la prima volta in Spagna, la mia sorpresa era del tutto giustificata :).
Trattandosi della piú importante festa cittadina, per qualche giorno ero salvo dall'universitá. Fino a Mercoledí 14, almeno. Ovviamente i primi giorni sono stati i piú spettacolari, quelli piú densi e divertenti.
Cercheró di raccontare il piú possibile un giorno alla volta. Spero di non tralasciare troppo :-P.
SABATO 10 OTTOBRE: dove tutto inizia.
Giá dalla sera prima si notava che il clima in cittá era diverso, che qualcosa stava per accadere. Ce ne siamo davvero resi conto Sabato mattina, quando, giá dalle 8.00, le strade giú da casa nostra erano invase dalle prime peñas, ossia gruppi di persone vestite con abiti della tradizione aragonese armate di bandiere, trombe e tamburi. Ovviamente non avevano paura di usare i loro strumenti. Un baccano continuo, ma per noi curioso e molto divertente :).
Io avevo programmi per il pomeriggio, ossia fare un primo giro, comprare qualche souvenir e soprattutto le cartoline e poi trovarmi con Elena e le altre per comprare segretamente il regalo ad Andrea (avrebbe compiuto gli anni 3 giorni dopo). Il difficile é stato depistarlo per impeditgli di seguirmi, ma alla fine ho avuto successo :).
Prima impressione una volta uscito di casa: WOW. Una fiumana di gente, strade transennate e la musica. Tanta musica, dei generi piú vari.
Una visita veloce in zona Pilar (ho comprato un cachirulo, la tipica bandana a quadri che tutti indossano durante le feste) e poi via al centro commerciale.
Riunitosi tutto il gruppo (ci aveva raggiunto pure Andrea) abbiamo fatto un altro giro lungo la strada che porta da Plaza de España alla Basilica per ammirare le sfilate delle peñas e aspettare il passaggio dei primi carri e dei giganti. Non siamo rimasti per niente delusi: i costumi erano bellissimi, cosí come le varie riproduzioni.
E la Piazza del Pilar era piena di gente e tale é rimasta fino al pregón di apertura e ai fuochi.
DOMENICA 11 OTTOBRE: cena in sagra e concerto al Pilar.
Finalmente una mattina senza sveglia! Un po' di riposo, una buona colazione e relax. Tanto non avevo niente da fare ;).
Il pomeriggio ho fatto un altro giro per conto mio. Se possibile, non so come, c'era ancora piú gente per le strade. Assurdo!
Una cosa che mi é piaciuta molto é stato osservare i numerosi artisti di strada: uomini-statua, bande musicali, ecc... Davvero bravi e originali :):).
In piazza, poi, un gruppo di persone era impegnato in una delle danze tipiche. Quanta invidia per loro che ballano cosí bene!! ;)
La sera avevamo deciso per una cena a base di carne in una sagra sulla sponda del fiume, appena dietro la basilica. Il posto l'avevamo giá adocchiato la sera prima (difficile fare altrimenti, visto il profumo!). C'era tanto di quel cibo: salsiccia, prosciutti, costicine,... Che fame!
Il lato negativo l'abbiamo scoperto dopo: era tutto carissimo!!! Peró vabbé, per una sera ci puó stare.
In piazza, davanti al palco, si stava riunendo sempre piú gente. A quanto ci hanno detto, si trattava di una gara tra dj, o qualcosa di simile.
La percentuale di ragazzini era enorme, ci sentivamo dei vecchi! ;)
Tutti truzzissimi poi, da ridere solo a guardarli.
Comunque, abbiamo avuto qualche problema a ritrovarci (i telefoni non prendevano, mannaggia a loro!).
La musica é andata avanti fino a tardi e noi ci siamo divertiti molto in mezzo a tutta quella gente. Il vero spettacolo é stato ancora una volta vedere la piazza piena di gente. Migliaia di persone tutte insieme, davvero impressionante!
LUNEDÍ: Ofrenda de Flores e Tanta Pioggia
Un giorno tranquillo. La mattina sono uscito perché era il momento della Ofrenda de Flores e volevo assolutamente assistere alla cerimonia. In sostanza si tratta di una sfilata di migliaia di persone, tutte vestite con gli abiti tradizionali e con un fiore ciascuna, dirette al Pilar. Qui, in maniera ordinata, ognuno consegna il proprio fiore/ mazzo di fiori, che viene poi posizionato su un'impalcatura di dimensioni veramente notevoli. E va da sé che io volessi fotografare quante piú cose possibili.
Ovviamente lunedí mattina l'opera non era ancora completa, peró é stato comunque bello vedere tutta quella gente in processione verso la piazza.
Il pomeriggio l'abbiamo passato alle giostre, raggiungibili via tram nella zona sud della cittá. Al ritorno si é messo a piovigginare. Tutto ok, finché la pioggia non ha cominciato a scendere di brutto. Davvero di brutto. Ho preso tanta di quell'acqua che, vestito, pesavo tipo 30 kg piú del normale. Che lavata!!
MARTEDÍ: Tanti Auguri Andrea all'Oktoberfest!!!
Tanti Auguri Andrea!!! Il giorno é passato via abbastanza liscio e tranquillo: i programmi erano tutti per la sera ;);).
Avevamo deciso di andare tutti insieme a una sorta di replica dell'Oktoberfest tedesca. E lí é partito tutto. Centinaia di persone che ballavano e saltavano a caso, con i birroni da litro in mano, una band piú impegnata a invocare brindisi e a bere che a suonare,... Insomma, delirio puro. Io me la sono passata un sacco, é stata una delle serate in assoluto piú divertenti :):).
Mercoledí non si é fatto molto, dato che il giorno dopo sarebbe ricominciata l'universitá. Sono ripassato a vedere il monumento floreale terminato e devo dire che, dopo l'acquazzone, me lo aspettavo molto peggio. Invece era perfetto. Una moltitudine di colori accostati l'un l'altro, davvero bello :).
Venerdí, Sabato e Domenica io non sono stato tanto bene. Abbiamo comunque provato ad andare a vedere i fuochi di chiusura, ma purtroppo avevamo l'orario sbagliato e siamo arrivati tardi in piazza. Abbiamo visto pochissimo :(:(. Peccato, ci tenevo :(:(:(.
Come ho detto nel titolo, in questi 10 giorni la cittá cambia volto. Movimento, allegria, musica, gente, un po' di sana pazzia... Tutti questi sono gli ingredienti che rendono magica questa festa e davvero speciale agli occhi di un turista come me. Ci torneró sicuramente in futuro, ne vale davvero la pena!
Viva Las Fiestas del Pilar!!
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A bit late, but here it is! The post in which I'll try to narrate as much as possible (and as much as I remember ;) ) about last week, when I was right in the middle of Las Fiestas del Pilar (this year from the 10th to the 18th of October).
But what are these famous Fiestas del Pilar? Well, I could define them as the reason for such a radical transformation of Zaragoza during that week. Really, from the first day the change was extremely easy to notice: thousands of people in the streets, music everywhere, parades, shows... For someone like me who comes from a really small urban reality this is unbelievable. The city was alive!!
Being these the most important celebrations here, I had some days free from University to fully enjoy the thing. Of course the first days were the most amazing and "crazy" ones. Then the celebration "slowed down" a bit, being still something special.
I'm going to write about it as a diary of the week, hoping I'll be able to remember as many things as possible :-P.
SATURDAY the 10th OF OCTOBER: where it all began.
The different atmosphere was quite easy to notice, like something great was about to happen. I realized it on Saturday morning, while having breakfast at 8 am: the street down our flat were literally invaded. Those people were part of the first peñas, groups of people dressed in the most casual way (according to their group style) carrying flags, drums and trumpets. And they weren't scared of using those instruments at all!
Really, all that noise wasn't even annoying, but simply amazing. Never seen something like that before!
I had plans for the afternoon: wandering around a bit to catch a first sight of the show, buying some souvenirs and above all postcards (I finally managed to send them some days ago!) and then meet up with Elena and the others to accomplish our secret and diabolic mission: buying a present for Andrea (his birthday was 3 days later) without him noticing that. I had to use all my genius to avoid being followed by him and I somehow succeed in my plan :):).
First reaction just after coming out of my flat? WOW. Being surrounded by people everywhere. And the music. So much music, of all genres. Amazing!!
A quick raid to the Pilar area (I bought a cachirulo, the typical foulard of Zaragoza people wear during these celebrations) and then on my way to the store.
We spent the whole afternoon and evening in the main street, the one that connects Plaza de España to Plaza del Pilar, enjoying the parades and the show offered by the various peñas. It was completely worth it! The dresses were so particular and the masks were really amazing :):).
Obviously the Square was and stayed overcrowded till the pregón which officially opens the celebration and the following fireworks.
SUNDAY the 11th OF OCTOBER: dinner in the middle of the fair and concert.
Finally I can sleep!! No morning alarm! Some earned rest, a good breakfast and realx. Hey, let me enjoy this unique day in which I've absolutely nothing to do! ;);)
I spent part of the afternoon wandering around alone. I don't know how comes, but there were even more people in the streets than the previous day. That's crazy!
I had a really great time, in particular when I found myself in an area full of street artists: bands, statue-men (dunno what Alien's reproduction was doing within that celebration, but it was cool for sure ;);) ), etc... Really skilled and originals :):).
Then in the square there was a group of dancers performing one of the traditional dances. No need to say how good they were and how envious I was for such ability in dance ;).
We had planned to have dinner in the site right behind the Basilica, having been attracted the day before by the incredible amount of food they had there. It was on our where-to-eat list, absolutely.
I really enjoyed the dinner also because every 5 minutes bands walked near us playing a huge variety of instruments, including bagpipes :):).
The downside? We were robbed. We paid way too much.
Oh well, we had to try it anyway ;);)
In the meantime, a lot of people were slowly filling the square because in an hour it would have taken place a kind of concert there.
The amount of teenagers was incredible. We felt like we were in the wrong place. We laughed a lot at them, since they were ridiculous: still so young and trying to act cool and older.
We had some issues in meeting in the middle of that mess cause phones had completely abandoned us, but then we enjoyed the music jumping as idiots and laughing a lot :):):).
However, I think the real show was what we had all around us: the overcrowded square. Thousands of people singing and having fun. Really astonishing!!
MONDAY: Ofrenda de Flores and Heavy Rain
Quite a calm day. I spent the morning out because it was the day of the Ofrenda de Flores and I absolutely wanted to see the ceremony. Basically, thousands of people, everyone dressed in the traditional way and with a flower, gather at Pilar where, one after another, they hand over their flowers. The final outcome is an incredibly colourful structure.
Of course I wanted to take as many pictures as possible :):).
On Monday morning the work wasn't still completed, but I loved seeing all those people gathering in the square to take part in the ceremony.
We spent that afternoon at a Luna Park we had reached by tram. It was then when the rain started to fall. It gradually became heavy rain, till it reached the size of a mini-storm. When I went back home, I wasn't made of flesh and bones anymore, I was 100% water :(:(:(.
Poor t-shirt and shoes!!
TUESDAY: Happy Birthday Andrea at the Oktoberfest!!!
Happy Birthday Andrea!!! They day went on quite calm and boring: all our plans were for the evening ;);).
We knew that in a certain place there was a kind of reproduction of the German Oktoberfest. And there it began the show. Hundreds of people randomly jumping and dancing, almost everyone holding his/ her 1L beer. Not to mention the band: they were busier drinking than playing... Amazing!! It was an evening of "organized chaos". I really had a wonderful time with friends: we managed to celebrate Andrea properly. Really, one of the best nights of all! :):)
We spent Wednesday recovering from the party and getting ready to go back to Uni the following day. I visited again the floreal sculpture being stunned by the fact that the storm hadn't damaged it at all. As I said before, so many colours together created something really armonic and elegant. Something beautiful :).
Unfortunately, on Friday, Saturday and Sunday my body betrayed me. I wasn't in a good shape, but we tried to see the closing fireworks the same. But our plans were partially ruined because we had picked up the wrong schedule and we got to the square a bit late. We managed to see something, but not the full show :(. Such a shame, I had really loved to admire it all :(:(:(.
As I said in the title, during these 10 days the city changes completely. Happiness, music, party, people, a bit of madness... All these things together are what make this celebration magical and something special for a turist like me. I'm definitely going to come back here in the future, it's absolutely worth it!! :):)
Viva Las Fiestas del Pilar!!
PS I take the chance of this post to wish again Happy Birthday to a special person: Happy Birthday Bethany!! :):)
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